Direzione autostrada Siracusa – 20 minuti Siracusa, con i suoi miti e leggende, rinomata da sempre per la sua area archeologica, con l’Orecchio di Dionisio, l’Ara di Ierone, la grotta dei Cordari e il Teatro Greco, quest’ultimo utilizzato ancora per le rappresentazioni classiche che si tengono a maggio e giugno. Da non tralasciare una visita all’Isola di Ortigia, considerata da
Direzione Pachino – 20 minuti Suggestivo borgo di pescatori, sviluppatosi intorno alla Tonnara, dove un tempo venivano lavorati i tonni e al cui interno si trovano ancora testimonianze di vita marina. La piazzetta con la chiesa, le abitazioni e la settecentesca villa dei Principi di Villadorata sono servite da scenografie per numerosi film girati dai registi Salvatores e Tornatore.
Direzione Pachino – 15 minuti Ricca residenza del IV secolo D.C. Eccezionale per la pavimentazione di tre stanze tappezzate di scene mitologiche di caccia e danze, realizzate con milioni di tesserine in pietra calcarea e cotto dai colori naturali intensissimi. Storie piene di animali, fiori e volti talmente vivi che sembrano schizzare fuori dal disegno.
Direzione SR-CT CT-PA – 2 ore Nota in tutto il mondo per i suoi “Templi”, costruzioni millenarie dedicate agli Dei. Città natia di Pirandello, dove è possibile visitare la sua abitazione.
Direzione Palazzolo Acreide – 1 ora e 40 min Conosciuta come capitale della Ceramica Artistica della Sicilia. Spettacolare la “Scalinata di Santa Maria del Monte” diventata oggi l’emblema della città, costruita nel 1606 è lunga 130 metri e conta 142 gradini tutti adornati di maioliche coloratissime.
Direzione Palazzolo Acreide, Caltagirone – 2 ore Famosa per la “Villa Romana del Casale”. Risale alla fine del III secolo D.C., la Villa, tutelata dall’Unesco dal 1997, è appartenuta ad un esponente dell’aristocrazia senatoria romana, forse un governatore di Roma. Magnificamente ornata da stupendi mosaici, unici nel suo genere per le dimensioni ridottissime dei tasselli e per le celebri donne in bikini,
Direzione Catania – 2 ore Da sempre ritrovo mondano, si trova a 200 metri sul livello del mare, ed ha una conformazione particolare che la fa somigliare, nella sua struttura, ad una vera e propria terrazza sullo Jonio, godendo di un panorama sull’Etna davvero mozzafiato. Particolare per le sue “viuzze”, che richiamano moltissimo il tipico paese siciliano. Importante anche il
Ragusa – 60 min , Modica e Scicli – 40 min Ricche di chiese barocche e di Palazzi nobiliari; località note anche per aver offerto la scenografia a numerose pellicole del “Commissario Montalbano”. Per i più golosi imperdibile il “Cioccolato di Modica” classico o aromatizzato, particolare per l’assenza di latte.
Direzione Noto – 30 minuti Una delle città più caratteristiche degli Iblei, famosa per il suo Teatro Greco e l’originaria città Akrai, palco di numerose battaglie, durante i primi decenni D.C. Palazzolo è la città delle tradizioni simboleggiate soprattutto dalle sue feste religiose “San Paolo e San Sebastiano”. Da non perdere il museo etnoantropologico, la Casa Museo “Antonino Uccello”.
5 minuti Capitale del Barocco d’Europa, proclamata dall’Unesco Patrimonio Mondiale, e definita dal poeta Cesare Brandi “Giardino di Pietra”. E’ conosciuta in tutto il mondo per lo splendore dell’architettura barocca. Ricostruita interamente agli inizi del ‘700 dopo il devastante terremoto del 1693 Conta più di 30 chiese, numerosi conventi e palazzi nobiliari. Ma il vero gioiello resta la Cattedrale che per